– Ha un approccio complementare e non alternativo a quello del tuo medico.
– Ha una formazione seria e rigorosa imposta delle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
– L’osteopata non è invasivo perché utilizza esclusivamente le sue mani.
– Il trattamento osteopatico allevia i dolori, riduce i disagi e aiuta a recuperare le normali funzioni del corpo.
– L’osteopatia non cura il sintomo ma mira ad individuare la causa alla base del sintomo stesso.
– Ha uno scopo sia curativo che preventivo.
– Non ha controindicazioni
Il Fisioterapista elabora la definizione del programma riabilitativo all’individuazione e al superamento del bisogno di salute del paziente. Pratica attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive. Svolge attività di studio, didattica e consulenza professionale in quanto operatore sanitario. L’attività svolta è mirata alla prevenzione, cura e riabilitazione secondo le proprie competenze. L’intervento riabilitativo ricondiziona la muscolatura, recupera la coordinazione motoria, aumenta l’articolarità dei distretti corporei, migliora il controllo dei movimenti.
Lo stesso vale per gli Osteopati: se sono fisioterapisti o medici e quindi hanno titolo all’esercizio di professione sanitaria devono specificare il possesso di tale titolo (fisioterapista – o dottore in fisioterapia – o dottore in medicina e chirurgia – con formazione in osteopatia / osteopata CO o DO), Titoli di diploma equipollenti. Altrimenti la sola scritta Osteopata (sia pure vicino a un dr. o dott. poiché una laurea qualsiasi non abilita ad esercizio di professione sanitaria!!) fa presupporre l’esercizio abusivo della professione sanitaria.
E’ necessario collaborare tra colleghi, non solo per la nostra professione ma soprattutto per tutelare i nostri malati, assistiti, disabili che hanno il DIRITTO DI ESSERE CURATI DA FISIOTERAPISTI VERI, QUALIFICATI ED AGGIORNATI.